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1°maggio2021 - ovvero la Chernobyl della rappresentanza ©

1°maggio 2021 - ovvero la Chernobyl della rappresentanza © Sulla crisi della rappresentanza della politica e dei corpi intermedi è stato già detto molto, forse troppo, ma il 1° maggio, sabato sera e la domenica successiva, pur non avendo seguito “il Concertone” in TV, ma bensì preferendo seguire i gesti della Chiesa locale – suggeriti da Papa Francesco per l’anno dedicato al più silenzioso e famoso dei lavoratori, San Giuseppe - non ho potuto esimermi dal leggere, ascoltare e guardicchiare il profluvio di commenti per il “coraggioso” (sic!) intervento del grande rapper-influencer-producer-conduttore, etc. etc. etc. Per quale cortocircuito del pensiero abbiamo assistito alla immediata beatificazione, da parte di tanta intellighenzia, oltre che da media e social, di uno dei principali testimonial della multinazionale mondiale dell’E-commerce è un mistero per anime belle. Davvero questo personaggio ha raccolto la voce dei lavoratori, dei disoccupati, dei neet, rubando la scena ai can

AVVENTURE DIGITALI, MA NON TROPPO...

  AVVENTURE DIGITALI, MA NON TROPPO   Digital divide, informatizzazione e vita vissuta   Sul Corriere di oggi, venerdì 24 luglio 2020,  è pubblicata una lettera del Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione, Paola Pisano,  di cui riporto un paragrafo:   “Nel  decreto legge  «Semplificazione e innovazione digitale»,  presto all’esame delle Camere, abbiamo previsto una norma che obbliga tutti gli uffici pubblici salvo rare eccezioni a rendere anche digitali i rispettivi servizi. Ciò deve consentire ai cittadini di poter effettuare dal proprio telefonino tutte le pratiche che li riguardano. Ma non nascondiamoci la realtà: anche se ne sono presupposti, non bastano una legge né la volontà di un governo per un’impresa del genere. Siamo chiamati in tanti a una prova di responsabilità...”   “Ma non nascondiamoci la realtà”  dice, giustamente, il Ministro e, su questa realtà vorrei raccontare un aneddoto occorsomi alcune settimane fa, sul lavoro. Predispongo un ordine di mate

SANITA’ IN GALLURA, UN URGENTE PROBLEMA DI GIUSTIZIA. IL POPOLO ATTENDE, IMPAZIENTE.

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SANITA’ IN GALLURA, UN URGENTE PROBLEMA DI GIUSTIZIA IL POPOLO ATTENDE, IMPAZIENTE   “ Mengius  manche pane ‘i non  giustiscia ”   l’antico proverbio, che un amico barbaricino mi ha riportato alla memoria, dà idea del sentimento popolare rispetto al subire grave ingiustizia. E cos’è quella che, da troppo tempo ormai, subisce la popolazione di Gallura, ovvero la carenza di adeguata assistenza sanitaria se non una grave ingiustizia?   Il tema è esploso in tutta la sua portata durante il Consiglio Comunale aperto, tenutosi ad Olbia lunedì 13 luglio, gridato a viva voce dai medici e primari ospedalieri presenti e con diritto di parola.   Ad Olbia c’erano già state alcune importanti avvisaglie appena settimana scorsa, con la bella e partecipata iniziativa della  ADG  (Associazione  Diabetici Gallura) che, per cinque sere, insieme ad un numero crescente di amici solidali ha presidiato, pacificamente, l’ingresso del  Giovanni Paolo II  per manifestare contro la decisione della direzione sanit

Fase3. Far ripartire l'economia ricostruendo l'umano, da dove riprendere.

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F ase3. Far ripartire l'economia ricostruendo l'umano, da dove riprendere. ''...c'è qualcosa che viene prima della politica: l'unità morale, condivisione di un unico destino'' Sergio Mattarella per il 2 giugno 2020. L'esortazione del Presidente della Repubblica ben esprime l'orizzonte di impegno cui, tutti, siamo chiamati dopo la fase acuta dell'emergenza sanitaria.  Il Presidente Mattarella Nord Sardegna Ad un mese esatto dall'inizio della Fase2, ci ritroviamo certo, consapevoli o no, in una diversa dimensione della nostra vita che non è quella della normalità pre-Covid, e non è quella faticosissima del lockdown, oggi siamo come dentro un limbo di “libertà vigilata”, nel quale porci – se non siamo sassi o vegetali  alcune fondamentali domande: da dove ripartire, umanamente? Quali priorità, quali sfide affrontare per prime, nel lavoro, nello studio, nell'economia delle imprese? Una recente e interessante sessione di webinar, fra i